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La leggenda del bue
(curiosita' a Porretta Terme)Porretta Terme, Comune di Alto Reno Terme BO
Una leggenda narra che fu grazie ad un bue ammalato, ormai incapace di reggere l'aratro e lasciato libero dal suo padrone, che vennero scoperte le proprietà delle acque: il bue, in uno dei suoi peregrinaggi, si dissetò alla Fonte termale e ritrovò il suo vigore. Da allora il bue guarito, è l'emblema delle Terme di Porretta.
Per quanto riguarda l'epoca antica la maggior parte delle informazioni si desume indirettamente da scritti e resoconti di studiosi che nei secoli precedenti se ne sono occupati: dai testi si possono estrapolare dati e notizie su vestigia di epoca classica scoperte nelle vicinanze delle sorgenti termali dei Bagni della Porretta che ci tramandano notizie sull'esistenza e l'antichità d'uso delle acque curative in questa zona.Abbiamo però anche una fonte diretta a testimonianza dell'esistenza di sorgenti termali almeno dall'età romana: si tratta del famoso mascherone raffigurante il volto di un leone, oggi simbolo delle Terme di Porretta. Questa effigie di marmo recuperata nel 1888 lungo il greto del Rio Maggiore viene fatta risalire al primo secolo della nostra era.I secoli dell'Alto Medioevo non ci hanno tramandato alcun documento storico, né archeologico, né scritto, che ci informi sulle terme porrettane.Solo a partire dal XII secolo, Porretta e le sue terme cominciano ad essere citate in numerosi documenti, e dalla seconda metà del Trecento si intensifica in maniera sempre maggiore l'interesse per i bagni, soprattutto da parte del potere politico bolognese. Allo stesso periodo risale la costruzione dei primi alberghi comunitari e comincia a prendere forma l'attuale centro abitato con il nome di Bagni della Porretta.
L'Ottocento coincise con un periodo di grande sviluppo delle terme e di Porretta stessa, determinato, e a sua volta determinante per una serie di fenomeni: costruzione di nuove strade, ferrovie, nuovi stabilimenti, accresciuta collaborazione con la Facoltà di Medicina dell'Università di Bologna -
Informazioni a cura della Redazione dell'Appennino Bolognese
Ultimo aggiornamento: 22/10/22 (NewsID: 5014332)
