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Sasso Marconi
(localita' a Sasso Marconi)Contatto: Municipio
Piazza dei Martiri della Liberazione, 6 40037 Sasso Marconi BO
Tel. 051 843511 Fax 051 840802
atuxtu@smarconi.provincia.bologna.it http://www.comune.sassomarconi.bologna.it
Come arrivare: Distanza da Bologna Km 17 Uscita autostrada A1 Milano-Roma di Sasso Marconi Strada Statale 64 "Porrettana e Strada Provinciale "Val di Setta" Stazione di Sasso Marconi Linea Ferroviaria Regionale Bologna-Porretta
Sasso Marconi prende il nome dal toponimo medioevale della Rupe (Sasso di Glosina) e da Guglielmo Marconi, lo scienziato inventore della telegrafia senza fili. Da segnalare testimonianze di epoca etrusca (i corredi di alcune tombe sono ora conservati al Museo di Marzabotto) e romana. Con la Signoria dei Bentivoglio sorgono le prime dimore dell'aristocrazia prima e della borghesia cittadina poi, fra queste vanno segnalate:
Palazzo Sanuti detto "La Fontana" , costruito nel 1400. L'edificio, ben conservato, presenta esteriormente tracce di un affresco, oltre ad una Madonna in terracotta ed uno stemma della famiglia Sanuti. Notevole all'interno l'affresco che ritrae la Madonna col Bambino. L'Oratorio di S. Apollonia, edificato nel 1630 dal poeta Claudio Achillini come ringraziamento per essere scampato alla peste, presenta un pregevole portone in arenaria scolpita e recentemente è stato riaperto al culto. Villa Achillini detta "Le Torrette" , edificata nel capoluogo all'inizio del XVII secolo costituisce, con le sue tre torrette poste a scala, una costruzione alquanto singolare. Villa Albani detta "La Quiete", inserita in un vasto parco sotto le pendici di Monte Mario, costruita attorno al 1600. Villa Benacci, sita in località Maglio, è una costruzione del 1700 che nasce su un impianto del tardo '500. La villa è ricca di dipinti allegorici. Villa Ca' de' Bassi, costruzione della seconda metà del '500, presenta al suo interno e nel loggiato fregi della stessa epoca. Sempre nei pressi del capoluogo si erge imponente La Rupe del Sasso, un'altissima rupe di arenarie stratificate che incombe sul fiume Reno. La Chiesa di San Leo è dedicata al santo protettore dei cavatori di pietre della Rupe del Sasso.
Superficie comunale: Kmq 96
Altitudine: m 128
Densità: ab/Kmq 144 -
Informazioni a cura della Redazione dell'Appennino Bolognese
Ultimo aggiornamento: 20/02/15 (NewsID: 5000076)
